Nominate le sei start up pronte a giocarsi la vittoria nel Contamination Lab, iniziativa promossa dall'Università di Cagliari e alla sua quinta edizione.

Nel corso della finale, in programma domenica 25 marzo (dalle 17) al teatro Lirico di Cagliari, i team avranno sette minuti ciascuno per presentare la propria idea imprenditoriale e convincere la giuria, composta da investitori, giornalisti specializzati, operatori del mondo della finanza e rappresentanti di imprese multinazionali.

Fra i finalisti "EABlock", startup che protegge i dati delle aziende con applicazioni blindate che riducono al minimo la probabilità di subire attacchi informatici grazie a un approccio proattivo e l'utilizzazione di crittografia e tecnologia Blockchain. Quindi "eFlavor", primo device che analizza la sensibilità gustativa umana in meno di 15 secondi. E ancora "Emfores", che semplifica la gestione degli elettrodomestici in un contesto di "Smart home" e nell'ottica del risparmio, dell'efficienza e del massimo confort. "Glambnb" è la prima piattaforma europea dedicata al campeggio di lusso (glamping), e incentiva e facilita la creazione di nuove strutture, raccoglie quelle esistenti, dà la possibilità al turista di trovare e prenotare le più esclusive location immerse nella natura, in un mix tra comfort e lusso. "HiveGuard" propone strumenti e tecnologie altamente innovativi a sostegno degli apicoltori nelle attività quotidiane legate alla cura delle api, al monitoraggio e alla manutenzione degli alveari. Infine "Maga Orthodontics" produce e vende i primi apparecchi ortodontici magnetici progettati ad hoc con un software di calcolo del campo magnetico e dei movimenti ortodontici in condizioni reali anche utilizzando - per la prima volta nel campo dell'ortodonzia - un sistema totalmente prevedibile e automatizzabile.

In palio per i primi tre classificati premi in denaro e servizi per un valore di circa 50mila euro offerti dai numerosi sponsor. Un premio speciale di 2.500 euro è invece messo a disposizione dal rettore dell'Università di Cagliari, Maria Del Zompo, per il team con il miglior progetto di impresa, ovvero la start up che più delle altre utilizza il sapere e la conoscenza universitaria per risolvere un problema.

Per la prima volta sarà inoltre assegnato un premio speciale dall'Associazione Alumni degli Ex Clabbers , per un valore di duemila euro.

Al percorso del CLab, lanciato e curato dall'ateneo di Cagliari con l'obiettivo di promuovere la cultura d'impresa, hanno preso parte centoventi allievi. La nuova edizione, che vede in campo anche l'Ente lirico e gli Special Olympics, è guidata dal pro rettore per l'Innovazione dell'ateneo, Maria Chiara Di Guardo, e promuove il concetto del confine come esperienza di vita e di apprendimento con il claim "Contamination Lab Unica, i confini sono un punto di vista".

(Unioneonline/v.l.)
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