Cabras, in mostra le fotografie scattate "a s'antiga"
Le pose, le espressioni e le atmosfere di un secolo fa nel progetto di Stefano OrrùPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Luci morbide, sguardi intensi, pose solenni e abiti ricchi di storia e significato. Gli “attori” che si sono trovati davanti alla macchina fotografica sono invece persone attuali. È la mostra fotografica dal titolo “Arratratus”, un progetto artistico che affonda le sue radici nella memoria visiva del territorio e che porta la firma del fotografo oristanese Stefano Orrù. Una storia, o meglio, un'esposizione, nata per caso: da un incontro in un soleggiato giorno di maggio, tra il gruppo folkloristico “A Sa Crabarissa” mentre partecipava alla processione di Santa Maria, a Cabras, e Stefano, che era lì a fare ciò che più lo appassiona: scattare foto. Dietro ogni suo scatto c’era un desiderio già presente, silenzioso ma chiaro, che è andato ad incontrare un'idea che da tempo ronzava in testa ai componenti del gruppo, quella di essere i soggetti di fotografie scattate "a s'antiga" (all'antica), con le pose, le espressioni e le atmosfere di un secolo fa. Un tuffo nel passato, insomma, un modo per i riportare alla luce lo stile dei fotografi oristanesi accompagnando lo spettatore in un viaggio nel tempo che va dalla fine dell’Ottocento agli anni Cinquanta del Novecento.
Attraverso un accurato lavoro di ricerca visiva, Stefano Orrù ha ricreato l’atmosfera dei ritratti d’epoca. L’associazione A sa Crabarissa, custode della tradizione cabrarese, ha sposato subito il progetto del fotografo e ha messo a disposizione abiti antichi e testimonianze, trasformando ogni scatto in un frammento d'identità condivisa. “Gli abiti, le persone, le pose – spiega Orrù – diventano simboli di un passato che continua ad appartenerci. Con la mostra ho voluto dare nuova vita a immagini che raccontano chi siamo e da dove veniamo” . La mostra si propone come un’occasione unica per riscoprire e valorizzare il ricco patrimonio vestimentario, culturale e folklorico locale attraverso il linguaggio universale della fotografia. L’evento è stato ufficialmente inserito dal Comune di Cabras nel programma del Festival della Bottarga 2025, rafforzando il legame tra arte, cultura e tradizione. Sarà possibile vendere le immagini a Cabras via Ozieri al civico 5. L’inaugurazione è prevista inaugurazione il 19 settembre alle 18. La mostra sarà visitabile dal fino al 21, sempre di settembre.