Paolo Mossa è stato sicuramente uno dei poeti a taulinu più famosi dell'ambiente culturale e letterario della Sardegna.

Famosi sono rimasti alcuni suoi componimenti che vengono tuttora musicati sia a livello corale che nel canto sardo a chitarra.

E proprio quest'anno, più precisamente il 16 aprile, ricorrono i 200 anni dalla nascita del grande vate di Bonorva.

Nato nel 1821, ha trascorso quasi tutta la sua vita nel paese del Meilogu, salvo alcuni anni a Sassari per completare gli studi.

Morì nel 1892, ucciso da alcuni sicari nella sua tenuta di Nurapè.

L'amministrazione comunale aveva programmato una serie di eventi per celebrare l'anniversario, ma l'emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus ha fermato la macchina organizzativa.

"Speriamo per la prossima estate - ha dichiarato il sindaco, Massimo D'Agostino -. Ci interessa però ricordare almeno simbolicamente questo importante autore che rappresenta un punto fermo nella storia della poesia sarda".
© Riproduzione riservata