"Cara Unione,

secondo il Tar del Lazio il divieto di accesso dei cani alla spiaggia è 'irragionevole e illogico', anche perché 'incide anche sulla libertà dei proprietari'.

Ora io mi chiedo: ma al Tar del Lazio non è venuto in mente che l'accesso dei cani alla spiaggia potrebbe invece incidere sulla libertà dei NON possessori di cani?

Se esistono delle spiagge libere dedicate ai cani ed ai loro padroni, perché " i non possessori di cani" devono condividere i loro spazi con i cani anche se non lo desiderano?

Se i non possessori di cani volessero condividere la loro vita con un cane, non pensate che se lo procurerebbero?

È ora di finirla con questo atteggiamento 'perbenista' che guarda alla libertà dei cani e dei loro padroni e non considera la libertà di chi invece non li vuole intorno.

Andando avanti di questo passo arriveremo a dover recintare delle aree e spiagge dedicate ai soli umani. Vi sembra logico e ragionevole?

Grazie dell'attenzione".

Luciano M. Perenzin

***

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)
© Riproduzione riservata