Anche la Promozione è ferma. Sarà così almeno sino al 24 novembre. Ma sono in molti convinti che lo stop al calcio dei dilettanti sarà più lungo. Non resta che sperare in uno stop anche al Covid. Una partenza molto positiva per il Villasimius di Nunzio Falco nel girone A di Promozione.

L’ex giocatore della Reggiana, ha lasciato il calcio giocato nella stagione 2010/2011 con la maglia del Pula, suo paese di adozione, proprio in Promozione. E lo aveva fatto segnando ben 33 reti e conducendo i biancorossi all'Eccellenza. La stagione successiva la chiamata dal Samassi di Carlo Ibba e Francesco Setzu dove aveva lasciato un buon ricordo da giocatore (raggiunti i playoff in Eccellenza segnato 40 reti). L’avventura da allenatore è segnata dal grande record: primo posto con 79 punti. Resta altri due anni a Samassi in Eccellenza, poi Sanluri, quindi tre stagioni nella scuola calcio del Pula. Nel 2018/2019 all’Orrolese, formazione che conduce alla storica finale di Coppa Italia, persa col Valledoria. Ora il Villasimius.

"Peccato per lo stop", esordisce Falco. "Avevamo raggiunto una buona condizione atletica. In questo momento la salute è la priorità e non possiamo che attenerci alla decisione presa dal Governo. Non ci resta che allenarci secondo le disposizioni previste dal protocollo mantenendo quindi il distanziamento sociale". I sarrabesi hanno vinto quattro partite su quattro. "Tre di queste", continua il mister- "in trasferta su campi difficili come quelli di Villamassargia e Arborea, Fuori casa abbiamo battuto anche la Paulese. Abbiamo poi vinto sul nostro campo col Gonnosfanadiga che si presentava imbattuto". L’obiettivo? "Cercare di ottenere il massimo. Ci sono altre quattro, cinque formazioni attrezzate quanto la nostra che possono puntare all'Eccellenza. Penso a Villacidrese, Monteponi, Tharros e Tortolì".

Anni fa il Villasimius giocava in Eccellenza. Aveva sfiorato anche la Serie d con giocatori del calibro dell'argentino Taricco, di Zeigbò,, ex Venezia, Cadeddu e con allenatori come Zaccheddu e Martinez. Il presidente era l'attuale sindaco Luca Dessì. Fra i dirigenti, l'attuale consigliere comunale Pino Gagliardo. Uno squadrone che aveva fatto a lungo sognare. Poi la crisi sino ai campionati inferiori. Ora il grande rilancio con giocatore ugualmente forti come Arrus, Bravo, Fernandez, Carboni, Boi, Frau, Manga, Massessi, Porcu, Cireddu, Perra, Congiu, Sabay, Cuccu, Mela, Pani, Mulas, Marci e Testa.

Non giocano dal 25 ottobre. Tutti sognano di poter riprendere al più presto. "Ce lo auguriamo tutti-dice il presidente Portas: c'è tanta voglia di calcio e di serenità". Il ds Sabiu segue con attenzione l'evolversi di questa vicenda. "Un inizio di campionato Covid-dipendente con tanti gare rinviate e con lo stop imposto sul calio dei dilettanti. Attendiamo con fiducia".
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