Sono tutte riposte nell'Audax Algherese le speranze calcistiche di Alghero, una piazza che ha conosciuto anche in un recente passato i fasti della serie C, ma che ora vive una crisi senza precedenti, con un'impressionante mancanza di strutture.

L'Audax Algherese milita nel campionato di seconda categoria, girone G, e anche la prossima stagione punterà all'alta classifica, almeno per ridare fiato a un movimento agonizzante. "Ci stiamo muovendo in tempo per la prossima stagione e allestiremo una buona squadra per il campionato di Seconda- afferma il presidente Gianluca Monaco - Le spese sono comunque tante e noi dobbiamo curare anche il nostro vivaio, che parte dai micro sino alla juniores. Confidiamo in un aiuto da parte dell'Amministrazione comunale, visti i tempi grami post pandemia".

Il terreno di gioco del Mariotti, ridotto a sterpaglie (L'Unione Sarda - Tellini)
Il terreno di gioco del Mariotti, ridotto a sterpaglie (L'Unione Sarda - Tellini)
Il terreno di gioco del Mariotti, ridotto a sterpaglie (L'Unione Sarda - Tellini)

I biancoverdi anche la prossima stagione giocheranno "in trasferta" a Santa Maria la Palma, in un campo di erba sintetica oramai vecchiotto. Ma questo è quello che offre il convento. Lo stadio del Mariotti è infatti da anni in totale abbandono: un monumento al degrado e all'incuria. Stessa sorte al campo sportivo di Fertilia, ridotto addirittura a deposito attrezzi.

L'Alghero 1945, formazione di terza categoria, perciò si trova tuttora senza strutture in cui giocare e allenarsi. "La prossima settimana avremo un incontro con l'assessore allo Sport" dichiara il patron della formazione, Antonio Meloni. L'impressione però è che anche quest'anno i giallorossi saranno costretti a girovagare, sia per giocare le partite che per allenarsi, visto che la situazione impianti calcistici ad Alghero non è cambiata di una virgola, e senza che vi sia un progetto concreto all'orizzonte.
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