"Una sconfitta inaspettata. Non abbiamo affrontato il Calangianus con la dovuta concentrazione. Loro hanno giocato meglio ed hanno vinto con merito". Sono le sincere parole, a mente fredda, di Ivano Falchi, allenatore del Valledoria, che in questo modo commenta la sconfitta interna di domenica scorsa della sua squadra contro il pericolante Calangianus (1-2).

Con una vittoria i rossoblù avrebbero avvicinato di 2 punti il Lanteri Sassari per la lotta ai playoff, invece si trovano al quinto posto con 37 punti nel campionato di Promozione girone B, a -8 dalla matricola terribile sassarese.

Domenica ci sarà la sosta, poi il campionato per il Valledoria ripartirà il 1 marzo in trasferta contro l'Usinese, che insegue i valligiani di un solo punto. Chi perde questa partita sarà definitivamente tagliato fuori dalla lotta per i playoff. "Siamo consapevoli della posta in palio di Usini - afferma Ivano Falchi -. Ora come squadra abbiamo il dovere morale di reagire. Dalle sconfitte più pesanti si valuta il carattere di una squadra. Noi infatti siamo pronti a ripartire".
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