Il Toro espugna la Sardegna Arena. Il Cagliari sprofonda nell'incubo
Decide un gol di Bremer. Quattordicesima sconfitta in 23 partite per i rossoblùPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ennesima sconfitta per il Cagliari, che sprofonda sempre di più nell'incubo retrocessione.
La sfida casalinga della 23 giornata contro il Torino finisce infatti 1-0 per i granata, che si mettono in tasca i tre punti, lasciando i sardi con l'amaro in bocca e con lo spettro di una crisi sempre più nera.
Alla Sardegna Arena decide un gol di Bremer, realizzato al 76esimo.
FORMAZIONI - Per la sfida mister Di Francesco sceglie Ceppitelli, Godin e Rugani a protezione di Cragno, con Zappa e Lykogiannis ad agire sulle fasce, quindi Nandez, Marin e Nainggolan a centrocampo, con Joao Pedro e Simeone più avanzati.
Davide Nicola risponde con Sirigu, Izzo, Nkoulou, Bremer, Singo, Ansaldi, Lukic, Mandragora, Rincon, Zaza e Belotti.
Direzione di gara affidata all'arbitro Orsato.
PRIMO TEMPO - Entrambe le squadre iniziano a darsi battaglia col piglio giusto. Lanci lunghi, duelli, contrasti. Ma le occasioni latitano.
Il primo vero tiro del Cagliari arriva al 17esimo: punizione di Lykogiannis murata dalla barriera, la palla viene raccolta da Nandez che ci prova dal limite, ma la sfera termina fuori.
I rossoblù insistono poi con Zappa, che dopo una bella progressione serve Joao Pedro: il destro del brasiliano viene ribattuto.
Poco dopo la mezzora buona chance per Simeone: servito da Nainggolan in contropiede il Cholito batte a rete e una deviazione fa tremare Sirigu, ma è solo corner.
La squadra sarda però ci crede e continua a manovrare per portare minacce alla porta di Sirigu. Ci prova Marin (alto) e ci prova Joao Pedro, che su suggerimento di Zappa colpisce male, sprecando un'ottima occasione.
In chiusura di tempo Simeone anticipa tutti di testa su corner: fuori bersaglio.
All'intervallo è zero e zero.
SECONDO TEMPO - Nel secondo tempo è ancora il Cagliari a rendersi pericoloso, cercando di alzare il ritmo. Lo fa con Simeone, che sparacchia male, dopo essere stato ben servito da Nainggolan. E lo fa con Joao Pedro, che stacca di testa dal centro dell'area, trovando la pronta risposta di Sirigu.
Di Francesco aspetta il 70esimo e poi procede al primo cambio: fuori Simeone e dentro Cerri.
A metà frazione, però, il Torino alza la cresta e inizia a darsi una scossa e a prendere campo. E, dopo un primo tentativo fuori bersaglio di Zaza, al 76esimo, praticamente alla prima vera occasione, i granata passano: corner da destra, Bremer anticipa Godin di testa e infila lo 0-1, ennesima doccia fredda per i rossoblù.
DiFra non perde tempo: dentro subito Pereiro e Pavoletti, per Ceppitelli e Nainggolan.
Il Cagliari a trazione anteriore però si espone ai contropiedi degli ospiti. Come all'84esimo, quando Singo smarca Belotti in area. Il Gallo spara a rete, trovando però il miracolo di Cragno, che devia e tiene vivi i rossoblù.
Di Francesco si gioca un'altra carta dell'ultimo minuto: esce Zappa, dentro Duncan.
Orsato concede 5 minuti di recupero. Ma il Cagliari riesce solo a sfoderare una conclusione di Nandez, facilmente parata da Sirigu.
E' invece il Toro a sfiorare il raddoppio, con Rincon che viene stoppato da un altro grande intervento di Cragno.
E al triplice fischio il Cagliari - 14esima sconfitta in 23 partite - è ancora, sempre di più, nell'abisso.
(Unioneonline/l.f.)
La partita minuto per minuto