Alla vigilia della partita contro il Milan capolista Di Francesco deve rinunciare anche a Ounas, bloccato da un risentimento ai flessori della gamba destra. L'algerino si aggiunge ai lungodegenti Carboni, Faragò e Klavan e a Pisacane. Nella lista dei convocati, oltre al nuovo acquisto Duncan, anche i giovani Boccia e Delpupo.

Dall'altro lato è ancora più lunga la lista degli assenti. Il Milan che ritrova Ibrahimovic perde due pezzi da novanta come Calhanoglu e Theo Hernandez causa Covid. I due si aggiungono a Rebic e Krunic, anche loro positivi al virus, a Bennacer e Leao, con l'incognita Saelemaekers, non si sa ancora se il belga - di rientro da un infortunio - sarà fra i titolari.

"Rappresentiamo una squadra storica, dobbiamo dare tutti quel qualcosa di più che è mancato in certi momenti o che abbiamo avuto solo parzialmente", afferma Eusebio Di Francesco alla vigilia del match. "Importante l'approccio, dovremo essere meno timidi rispetto a Bergamo, ma domani metteremo dentro esperienza, determinazione, cattiveria agonistica, voglia di rimanere in partita, contro una squadra che come rendimento è una delle prime del 2020".

Quattro sconfitte di fila e una vittoria in campionato che manca dal 7 novembre: "Mi sento il primo responsabile di questa situazione, spetta e me trovare soluzioni e uomini giusti per far rendere al meglio la squadra. Fa rabbia perché vedendo come i ragazzi si allenano ogni giorno mi sarei aspettato una classifica diversa. In alcune partite avremmo meritato di più, ma sono convinto che alla fine i conti torneranno".

Uno dei grandi problemi secondo il mister è la "discontinuità all'interno delle partite".

Sugli avversari: "Pioli ha fatto un gran lavoro e il Milan ha costruito una squadra vera, che lavora bene insieme e ha un giocatore su tutti, Ibrahimovic. Lo svedese è unico, accentra anche il modo di giocare, perlomeno questo dicono dati e statistiche, lo cercano molto e noi dovremo togliergli le fonti di gioco".

Duncan è già a disposizione: "Si è allenato oggi con noi per la prima volta. Lo conosco benissimo per averlo allenato al Sassuolo e sono felice di riaverlo. L'ho voluto fortemente. Posizione ideale? Centrocampista, mezzala che può essere anche utilizzato come mediano nel centrocampo a due, dipende dalle esigenze della squadra".

(Unioneonline/L)
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