Genoa-Cagliari è finita 1-0, ha deciso un gol di Pandev nel finale del primo tempo. Ecco le pagelle rossoblù.

Cragno 6: Ingannato dal movimento di Sanabria, tuttavia non è esente da colpe sul gol di Pandev. Si rifà parzialmente nella ripresa. Almeno tre parate: strepitosa qualla nel finale, con cui nega la doppietta allo stesso Pandev.

Cacciatore 6: Costretto ad uscire dopo 24', fin lì aveva fatto il suo, poco sollecitato dagli attaccanti genoani.

Mattiello (dal 24') 5,5: Nel secondo tempo si fa vedere spesso e volentieri a destra, dove arriva molte volte al cross. Se solo riuscisse a mettere in mezzo palloni più invitanti...

Pisacane 5,5: Si fa superare da Sanabria in occasione del gol, e il movimento del paraguayano risulta decisivo per ingannare Cragno.

Klavan 6: Buon primo tempo, peggiora nella ripresa e inizia a concedere qualcosa.

Pereiro (dal 77') 5: Non dà il contributo che ci si aspettava nei minuti finali. Si prende anche un'ammonizione appena entrato.

Faragò s.v.: Costretto a lasciare il campo dopo neanche 15 minuti per un problema muscolare.

Walukiewicz (dal 15') 5,5: Spesso in affanno, nonostante i genoani non siano proprio delle macchine da guerra.

Nandez 6: Tra i migliori dei suoi, anche se non riesce a trovare la giocata decisiva.

Ionita 5: Non si vede praticamente mai. Nella ripresa ha anche una buona occasione sul destro, ma invece di tirare dai 16 metri cerca un'improbabile apertura vanificando una buona chance.

Nainggolan 6,5: Nei secondi 45' predica nel deserto. Dal centrocampo all'attacco, da sinistra a destra, si fa vedere in tutte le zone del campo. Serve un paio di assist al bacio a Joao Pedro. In pieno recupero centra la traversa: non solo è il migliore, è anche l'ultimo ad arrendersi. Peccato per l'ammonizione, salterà il Napoli.

Pellegrini 5,5: Seppur affrancato dai compiti difensivi, non riesce a rendersi pericoloso. Giornata negativa per l'ex giallorosso, che si fa vedere solo a inizio ripresa con una bella azione personale, conclusa con un destro debole.

Joao Pedro 5: Partitaccia. Il primo tiro in porta è suo, quando prende palla sulla tre quarti, avanza e con un buon destro a giro trova l'angolino, ma anche l'opposizione di Perin. Nella ripresa spreca due buone occasioni, sopratutto quella di testa nel finale grida vendetta.

Simeone 4,5: Impalpabile. Si vede pochissimo, e quando si vede sbaglia quasi sempre. Forse la sua peggior partita da quando è a Cagliari.

Maran 5: le giustificazioni non mancano. Le assenze di Rog e Cigarini a centrocampo, i due cambi obbligati nei primi 24 minuti. Ma il Cagliari di qualche mese fa è solo un lontano ricordo, e qualche colpa ce l'ha anche lui. Il Genoa di oggi, squadra modesta, ha vinto meritatamente senza fare niente di che. Dopo 13 partite senza sconfitte, ne sono arrivate nove senza vittorie. I tre punti mancano da oltre due mesi.

(Unioneonline)
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