Riecco il Ninja.

"Sono felice di essere qui, Cagliari per me è casa, una scelta definitiva".

Sono state queste le prime parole di Radja Nainggolan al suo arrivo all’aeroporto di Elmas. Accolto da un migliaio di tifosi festanti, ha salutato, si è fatto mettere una sciarpa al collo e, subito dopo, è salito su un’auto che l’ha condotto al centro sportivo di Assemini.

L’ARRIVO - Radja Nainggolan si è materializzato agli arrivi dall’aeroporto alle 14.51, atterrato con il volo proveniente da Milano Malpensa alle 14.05. Lunedì dovrebbe effettuare le visite mediche e, successivamente, sottoscrivere il contratto che lo legherà al Cagliari nella prossima stagione. Dalla Cina pare che non ci sia alcun problema a concedere al giocatore il nullaosta per il trasferimento per un anno in prestito secco. Stasera e domani il giocatore dovrebbe allenarsi nel campo di Assemini, prima di unirsi alla squadra, al rientro del gruppo dalla Germania, dove stasera affronterà il Friburgo in una doppia amichevole.

LE MOTIVAZIONI - Così, dopo cinque anni intensi tra Roma e Inter, il Ninja è tornato a casa. Anzi, nell’ultima stagione è stato nonostante tutto decisivo nella qualificazione Champions dell’Inter. Con l’arrivo di Conte è finito fuori dal progetto tecnico nerazzurro e, ai soldi che gli sarebbero arrivati da un ingaggio in Cina, ha preferito la sua Cagliari. Alla base - va ricordato - ci sono anche i motivi personali e le condizioni di salute della moglie, originaria di Serramanna. Quindi la sua è soprattutto una scelta di cuore: "Un po’ forzata - ha detto - ma voglio fare bene per far capire all’Inter quanto valgo".

LA FESTA DEI TIFOSI:

© Riproduzione riservata