Il Milan è disposto a rinunciare alla prossima Europa League.

I legali rossoneri sono a Nyon, in Svizzera, per discutere con i massimi dirigenti della Uefa della possibile esclusione dalla coppa in cambio di un anno in più per rimettere i conti in regola.

La società milanese è andata incontro a pesanti restrizioni nel triennio 2015-2018 e potrebbe riceverne altre fino al 2021.

L'idea del presidente Scaroni, e dei suoi legali, è quella di ricevere un piccolo sconto, ossia rinunciare alla prestigiosa competizione europea in cambio di un anno in più per rientrare nei ranghi del Fair Play Finanziario.

Una brutta botta per Piatek, Romagnoli e co. che fino all'ultima giornata hanno lottato punto a punto per un posto in Champions League.

Umori totalmente opposti a Torino, dove i granata di Mazzarri sperano nell'esclusione del Milan per prendere andare a coprire il posto vacante in UEL.

(Unioneonline/M)
© Riproduzione riservata