Vittorie casalinghe per la prima e la seconda in classifica, successi esterni nelle altre tre sfide in calendario. La C Silver di basket non è mai banale, e la settima giornata non ha deluso le attese.

La capolista Delogu Legnami ha ospitato, e sconfitto 116-79, il Sant'Orsola, ultimo ancora a zero ma sempre combattivo, basti pensare ai cinquantadue punti messi a referto in totale dal solito duo Basoli-Antonio Piras.

Dopo il +13 confezionato nel primo quarto dai padroni di casa, privi dell'infortunato Pilo, i sassaresi hanno accorciato le distanze e, all'intervallo, il tabellone segnava il punteggio di 56-47.

La Ferrini, però, non è stata a guardare e ha risposto prendendo definitivamente il largo nella ripresa, missione compiuta mandando in doppia cifra ben sei giocatori, tra cui i top scorer Fois e Pedrazzini, il primo in grado di fare la differenza appena è stato chiamato in causa, il secondo determinante anche in fase difensiva, visto che nel secondo tempo si è pure occupato di contenere Basoli.

"I 38 punti messi a segno nel primo quarto sono davvero notevoli, abbiamo saputo fare la differenza anche quando loro hanno cambiato sistema difensivo per provare ad arginarci", ha spiegato coach il coach della Delogu Legnami, Simone Grandesso.

"Sono molto soddisfatto di quanto fatto nel secondo tempo in entrambe le fasi. Stiamo lavorando molto sulla finalizzazione, vogliamo saper scegliere la soluzione migliore e non accontentarci della prima, siamo certi che questo ci tornerà utile nel corso della stagione".

Mentre la Fotodinamico osservava il turno di riposo, al PalaDatome si sono affrontate Santa Croce ed Esperia. Una sfida tanto fisica e combattuta quanto spettacolare, che ha visto l'Olbia imporsi 77-70 e mantenere il secondo posto. Un match equilibrato, in cui i padroni di casa erano riusciti a chiudere il terzo quarto sul +11 ma poi hanno dovuto fare i conti con l'efficace reazione degli esperini, capaci di riavvicinarsi fino al -4.

"In generale la squadra ha giocato una buona prestazione difensiva, Datome è rimasto in campo nonostante avesse rimediato un brutto colpo, ma ci sta, è stata una partita maschia e intensa, molto bella e dura fisicamente", ha sottolineato il il coach della Santa Croce, Giampaolo Mazzoleni. "Cordeddu aveva la febbre, però ha giocato un'ottima gara, come Masala e Tola. Non dico questo perché sono stati i nostri migliori realizzatori, ma perché hanno lavorato molto bene".

Esperia e Fotodinamico sono scivolate così in terza posizione, dove sono state agganciate da Antonianum e Torres. A Calasetta, i quartesi hanno sconfitto Il Veliero 47-68. Subito in vantaggio, gli ospiti hanno controllato la gara e nell'ultimo quarto sono riusciti a concedere ai sulcitani soltanto tre punti. La Sef Torres, invece, dopo essersi aggiudicata il derby col Sant'Orsola, ha sconfitto anche il neopromosso Basket Uri, superato 83-92.

Il Cmb Porto Torres, infine, ha vinto 70-87 sul campo dell'Olimpia.

"La nostra è stata una prestazione molto deludente. La difesa non è stata competitiva, le percentuali al tiro sono state troppo basse e non siamo riusciti a imporre il nostro ritmo", ha dichiarato il coach dei cagliaritani, Danilo Magiera.

Soddisfatto, invece, il tecnico dei turritani, Emanuele Rotondo, che ha parlato anche degli obiettivi stagionali. "Abbiamo giocato una buona partita, piano piano si notano i miglioramenti. Il nostro obiettivo è compiere dei progressi continui, vogliamo far crescere i ragazzi che sono all'esordio in questo campionato. Stiamo acquistando maggiore confidenza, ma il nostro scopo è riuscire a competere con tutte le squadre".

CLASSIFICA: Ferrini Delogu* 12, Olbia* 10, Esperia, Fotodinamico*, Torres* e Antonianum 8, Porto Torres 6, Uri* e Il Veliero Calasetta* 4, Olimpia* 2, S.Orsola 0. *una partita in meno
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