La Spagna è campione del mondo.

La squadra allenata da Sergio Scariolo ha sconfitto l'Argentina per 95-75 nella finale dei mondiali di basket. Alla Wukesong Sport Arena di Pechino è grande festa per le "furie rosse" che dominano in lungo e in largo e conquistano il secondo successo della loro storia, bissando quando accaduto nel 2006, in Giappone, quando gli iberici demolirono la Grecia.

Una partita che di fatto si decide già nei primi minuti di gioco: al 5' infatti la Spagna è già avanti 14-2, un avvio terribile per Campazzo e compagni che però piano piano riescono a trovare la via del canestro. Gli spagnoli però, sul finire del primo quarto, spingono nuovamente sull'acceleratore e allungano sul 23-14.

L'Argentina, a cui non basteranno i 24 punti di Gabriel Deck, è alle corde e si ritrova sotto anche di sedici punti nel secondo quarto (16-31), ma arriva alla sirena lunga sotto di dieci (31-41). Nel secondo tempo Ricky Rubio (20 punti, 7 rimbalzi e 3 assist) e compagni regalano momenti di basket champagne e mettono il punto esclamativo sul successo finale allungando sul più diciannove (47-66) a dieci minuti dal termine.

L'ultimo quarto è pura accademia, gli argentini escono comunque a testa altissima dalla rassegna iridata, ma questa sconfitta fa il paio con quella capitata nel 2002 con la Jugoslavia, negli Stati Uniti.

Per trovare l'unico successo dei sudamericani bisogna risalire alla prima edizione iridata: nel 1950, a Buenos Aires, i padroni di casa sconfissero gli Stati Uniti.

Oggi, invece, la festa è solo spagnola.

(Unioneonline/M)
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