Al PalaDonBosco si impongono gli israeliani dopo un overtime: 105-97.

Coraggiosa e confortante la prestazione del Banco di Sardegna, che era letteralmente dimezzato: il lungo McLean arriverà solo tra qualche giorno, agli infortunati (leggeri) Pierre e Vitali si è aggiunto Gentile tenuto prudenzialmente a riposo, più Magro al quale è stato concesso un permesso per andare al funerale dell'ex presidente di Pistoia, Maltinti.

La formazione sassarese è stata brava a recuperare dopo una partenza falsa: 0-11. Evans ha dato coraggio all'attacco, Bucarelli sostanza alla difesa e nel secondo quarto Bilan ha firmato canestro e libero del sorpasso: 26-25 al 13'. Interessante il quintetto alto schierato dal Poz dopo quello quasi tutto italiano: Jerrells in regia aiutato da Bucarelli, Sorokas come ala piccola, più Evans e Bilan vicini a canestro. La Dinamo è andata addirittura a +7 prima di subire il ritorno dell'Hapoel che ha difeso con più cattiveria e fatto pesare una panchina decisamente più lunga: 41-45 al riposo. L'Hapoel Jerusalem riparte fortissimo e scava un burrone: 46-60.

La Dinamo ha orgoglio, soprattutto con Spissu che promuove prima un break di 9-0 poi continua a spingere i suoi che chiudono la frazione addirittura sul 70-64 con Bilan che fa una tripla doppia grazie a 10 rimbalzi e altrettanti falli subiti. Nell'ultima frazione gli israeliani usano la zona e con brown vanno a +3, ma Jerrells rimette tutto in gioco con una tripla. Nel supplementare però il Banco è ormai stanco, Brown no e gli ospiti vincono il trofeo.

DINAMO SASSARI: Spissu 22, Bilan 16, Bucarelli 2, Devecchi 4, Re, Sorokas 10, Maganza 2, Gentile ne, Pierre ne, Vitali ne, Evans 28, Jerrells 13. All. Pozzecco.

HAPOEL JERUSALEM: Cousins 9, Rosenbaun ne, Blatt 5, Timor 7, Feldeine 21, Levi 7, Braimoh 4, Zalmanson 11, Ringvald ne, Thomas ne, Lockett 11, Kupsas 12, Brown 18. All. Kattash.
© Riproduzione riservata