Corrado Formigli torna per il decimo anno alla guida di "Piazzapulita", in prima serata da questa sera su La7.

E ospite d'eccezione, in collegamento da Berlino, è Carola Rackete, comandante della Sea Watch e al centro di uno dei "momenti simbolicamente più forti - spiega Formigli - che hanno determinato la caduta di Matteo Salvini".

"Lei non ha mai parlato in un programma di una tv italiana - prosegue Formigli - ed è la donna che ha tenuto in scacco il potente ministro dell'Interno, Matteo Salvini. È anche, a mio parere, il personaggio che ha segnato il passaggio decisivo nella psicologia del leader della Lega: l'atto di forza che lui ha compito contro Carola, donna sola in mare, ha segnato un cambio di passo nella sua politica, lo ha portato sul lato eccessivo della forza. Un atteggiamento troppo prepotente e arrogante, nato da un senso di onnipotenza e all'origine del suo errore politico che ha fatto cadere il governo".

"Ecco - sottolinea Formigli - Carola Rackete ha svelato l'eccesso di forza di Salvini, quella 'hybris' che sta alla base dei suoi errori politici. Il ministro dell'Interno della settima potenza mondiale non aveva bisogno di usare la forza contro dei disgraziati e una donna, costringendo quest'ultima a fare manovre pericolose per farli sbarcare. Bastava farli scendere dalla nave e applicare la legge in maniera severa".

Non solo politica, tuttavia, al centro della trasmissione. "Stiamo lavorando su tutti i grandi temi: daremo grande spazio, ad esempio, al problema del cambiamento climatico e delle abitudini alimentari. Abbiamo intervistato Greta Thunberg l'anno scorso, e vogliamo insistere su questa strada. Siamo una fabbrica, con 10 inviati e 40-50 muniti di montaggio di puntata".

(Unioneonline/v.l.)
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