Dalla Sardegna al Cadore per partecipare al Dolomiti CorinFestival, la rassegna che ha raggiunto la sesta edizione.

Tra i protagonisti c'era anche il coro Maurizio Carta di Oristano, insieme alle sette corali provenienti da varie regioni e una formazione al femminile dal Giappone.

I coristi (foto inviata dal lettore)
I coristi (foto inviata dal lettore)
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"Alloggiati a Borca di Cadore - racconta Giorgio Ladu, corista e dirigente -, i coristi del maestro Salvatore Saba hanno presentato il proprio repertorio nelle più suggestive località intorno a Cortina d’Ampezzo (rifugio Mietres, rifugio Faloria in notturna, Marmolada a 3.250 metri d’altezza). Non sono mancati anche i concerti in ambientazioni più tradizionali, nella Basilica dei Santi Apostoli Filippo e Giacomo a Cortina d’Ampezzo, nella Chiesa Nostra Signora del Cadore a Borca di Cadore e addirittura un concerto a sostegno della raccolta fondi per i lavori di restauro della Chiesa di San Giovanni Battista di Vinigo".

I sardi hanno offerto al pubblico numerosi brani della tradizione popolare e sacra, come Deus ti salvet Maria, Babbu Soberanu, l’Ave Maria catalana, Agnus Dei, Non poto reposare, Su bolu e s’astore, Nanneddu meu, Anninnora, Pica sa tassa, Launeddas.

(Unioneonline/s.s.)
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