Si è chiusa la prima fase della campagna vaccinale per gli ottantenni e over 80, che nelle ultime due settimane si sono presentati nell'hub allestita nella sala Canu a Porto Torres.

Gli ultimi 52 ultraottantenni per un totale di 994 somministrazioni di vaccinazioni, convocati attraverso un'organizzazione messa in piedi da Comune che ha coinvolto la Consulta del volontariato, operativa per la logistica e l'accoglienza insieme al Cisom, gli scout Agesci e Cngei, Unitalsi e Avis di Campanedda, un'attività svolta con il personale dell'Ats e il supporto del medico Giovanni Manca.

Tra gli utenti, accompagnata dal figlio, anche Caterina Piga (101 anni il prossimo mese di giugno), una delle tante pazienti coccolate dai sanitari allarmati per l'elevato numero di anziani che ha rifiutato i vaccini, oltre 90 persone, un dato che continua ad aumentare, soggetti che hanno rinunciato alle inoculazioni di Pfizer-BioNTech.

"Per noi è un fatto grave - ha detto il medico Giovanni Manca - ma non è facile far capire l'importanza delle vaccinazioni, strumento che noi riteniamo unico per sconfiggere questa malattia". Nel frattempo si è in attesa della decisione di proseguire le vaccinazioni nel centro allestito di Porto Torres.
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