La gestione dei servizi per la fruizione della spiaggia della Pelosa saranno dati in concessione anche per la prossima estate.

Lo ha stabilito il consiglio comunale di Stintino che a maggioranza ha approvato il punto all'ordine del giorno relativo appunto alla concessione dei servizi per l'anno 2021.

"La scorsa stagione - ha detto il primo cittadino Antonio Diana - abbiamo centrato l'obiettivo, che era quello del numero contingentato sulla spiaggia gioiello del Nord Sardegna. E questo ci spinge a lavorare con ancora più vigore per il progetto che stiamo portando avanti già da alcuni anni: l'eliminazione della strada asfaltata, il recupero del patrimonio dunale e la deurbanizzazione di quel tratto di litorale". Il sindaco ha anche fatto sapere che, con l'approvazione del progetto definitivo dopo l'acquisizione dei pareri favorevoli di Arpas e Genio civile, sono state già avviate le procedure espropriative di quelle aree che consentiranno il ripristino del sistema dunale.

"La gestione del numero chiuso è stata difficile - ha aggiunto l'assessora al Turismo Francesca Demontis - anche perché, a causa del Covid, si è partiti in ritardo e in salita. Quest'anno ci auguriamo di partire prima e di avviare per tempo anche una campagna di comunicazione e sensibilizzazione la più ampia possibile".

Confermato quindi il numero chiuso, il contributo di ingresso e i compiti di chi gestirà l'arenile: dai controlli degli accessi alle informazioni ambientali, dalla sensibilizzazione dell'utenza ai servizi per la balneazione, dai servizi igienici alla manutenzione dell'arenile e dei lavapiedi. La minoranza, che ha mostrato alcune perplessità sui servizi e pur dichiarandosi a favore del numero chiuso, ha deciso di votare contro l'ordine del giorno.

Approvato a maggioranza anche il rinnovo della concessione per i parcheggi alla Pelosa. "Le tariffe non aumenteranno - ha detto Antonio Diana - e il sistema sarà sempre quello dei parcometri. Anche qui ci auguriamo di partire per tempo, salvo problemi legati alla questione sanitaria".

(Unioneonline/F)
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