Un capitano della compagnia barracellare è finito nei guai dopo essere stato sorpreso a tagliare e appezzare diverse piante di leccio per caricarle sulla propria auto.

A coglierlo sul fatto, con grande stupore, sono stati gli uomini del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale dell'Ispettorato Forestale di Sassari, al comando del commissario capo Antonio Sanna, impegnati in un servizio di controllo del territorio in una delle zone interessate da diversi episodi di furto di legname.

Proprio pochi giorni prima al capitano era stata chiesta la massima collaborazione per impedire analoghi furti nella zona in aree pubbliche.

Il legname è stato sequestrato, così come la motosega (elettrica e non a motore, scelta perché produce poco rumore) usata dal barracello per i tagli.

Secondo il Corpo Forestale già da diversi giorni il responsabile dei barracelli aveva iniziato questa attività sottraendo dal bosco di proprietà Comunale diversi quintali di legna.

Inevitabile la denuncia per furto aggravato e danneggiamento.

(Unioneonline/s.s.)
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