Non solo coltivava una cinquantina di piante di cannabis in casa, ma sfruttava anche la corrente della rete pubblica. A scoprirlo, a Bono, ci hanno pensato i carabinieri di Sassari che hanno arrestato M.N., 26 anni.

Nell'appartamento del giovane hanno trovato 50 piante in fase di germogliazione oltre a 1,3 chili di marijuana già essiccata e vario materiale per la coltivazione.

Nel corso della perquisizione è stato accertato che le lampade alogene, i ventilatori e i termostati venivano alimentati da cavi elettrici allacciati abusivamente alla rete pubblica.

(Unioneonline/s.s.)
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