Una carcassa di manta in avanzato stato di decomposizione è stata trovata nello stagno di Cesaraccio presso Stintino.

Lo stagno si trova proprio di fronte agli specchi d'acqua delle spiagge della Tonnara e delle Saline, alle quali l'invaso salmastro è collegato tramite uno strettissimo canale. Evidentemente lo splendido pesce è riuscito ad entrare ugualmente nello stagno ed è rimasto quindi intrappolato, trovando la morte. Sono in molti a collegare la carcassa ritrovata con la manta che alcune settimane fa si avvicinava giornalmente alla riva delle Tonnare e delle Saline e sembrava quasi volesse giocare con i bagnanti. Quella manta era diventata un'autentica star, immortalata con foto e video che hanno spopolato sul web. Non si saprà mai se si tratta dello stesso esemplare ritrovato senza vita, fatto sta che la macabra scoperta dello stsgno è dispiaciuta a tutti, turisti e residenti. Tra le prime a rinvenire la manta morta è stata Rossana, 47 anni, casalinga di Porto Torres."Stavo facendo un giro a bordo stagno con amiche - spiega - e all'improvviso abbiamo sentito un odore fortissimo. Poi la scoperta. Ci è dispiaciuto molto, perché se fosse lo stesso pesce con cui tutti facevano video e selfie avrebbe dovuto essere tutelato in altro modo ed essere magari salvato. Era solo una manta spaesata. Che serva da monito per un'altra occasione".
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