Sì alla revoca della concessione demaniale marittima relativa alla spiaggia del Gabbiano, il tratto sabbioso in prossimità della spiaggia La Pelosa, ancora sotto sequestro per ripascimento abusivo. È il Gruppo di intervento giuridico onlus a chiedere al Comune di Stintino la pronuncia di decadenza della concessione demaniale marittima di quel tratto di spiaggia, circa 250 metri quadri di arenile, dove è stato scaricato senza autorizzazione materiale di cava, sabbia incompatibile con quella esistente. Tutte le concessioni salvo proroga scadono il 31 dicembre 2020, ma l'associazione ambientalista oltre alle sanzioni penali e amministrative del caso, nonché al ripristino ambientale, chiede la decadenza immediata dalla concessione demaniale.

Nei giorni scorsi l'ufficio tecnico del Comune di Stintino ha fatto un sopralluogo per verificare eventuali danni ambientali. "La concessione si fa decadere con un procedimento amministrativo, ma prima deve concretizzarsi il procedimento penale - spiega il primo cittadino, Antonio Diana - e per ora stiamo facendo i nostri rilievi su tutta l'area poi si valuterà. Ma le concessioni sono regionali e in caso di gravi abusi è possibile su mandato della Regione attuare questo provvedimento".

Della richiesta inviata al Comune sono stati informati la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari, sia la Capitaneria di porto di Porto Torres che la stazione dei carabinieri di Stintino.
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