Mobilitazione dei Consigli Comunali di Mandas, Nurri e Siurgus Donigala, che si sono riuniti nel villaggio di epoca romana di Santu Sadurru - confine tra i tre comuni e zona individuata come sede potenziale del deposito di scorie - per dire il loro no al deposito nucleare nazionale.

In una delibera, approvata congiuntamente, dichiarano "denuclearizzato il proprio territorio" imponendo "l'assoluto divieto allo stoccaggio e al transito di scorie nucleari" e affermando "la totale contrarietà all'individuazione di qualsiasi territorio all'interno della Sardegna come sede di Deposito Nazionale per i rifiuti radioattivi e Parco Tecnologico".

Viene anche dato mandato ai sindaci di chiedere al Presidente della Giunta e al Consiglio regionale" una forte presa di posizione contro qualsiasi tentativo di stoccaggio di scorie e l'installazione del Deposito Nazionale" e di proporre osservazioni e proposte tecniche nel processo di individuazione del sito.

Potrebbe essere anche indetta una consultazione della popolazione sulla tematica in argomento.

(Unioneonline/F)
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