Una bella e una brutta notizia da Settimo San Pietro.

Stamattina è pervenuta al Comune la comunicazione ufficiale dell'ATS di 7 nuovi casi di positività al Covid-19. A darne notizia lo stesso sindaco Gigi Puddu.

"Di alcuni di questi casi - ha chiarito Puddu - eravamo già a conoscenza perché ce lo avevano già segnalato gli interessati. Si trovano presso il proprio domicilio e sono in buone condizioni. A loro facciamo un augurio di pronta guarigione".

C'è però anche da segnalare la bella notizia di altrettanti 7 casi di guarigione.

"Si, è vero", ha commentato ancora il sindaco. "Il totale ufficiale dei positivi nel nostro territorio risulta essere di 19, di cui 1 si trova attualmente domiciliato in altro Comune. Ufficiosamente invece siamo a conoscenza di almeno altri 2 casi di positività. A tutti, ricorda il sindaco - chiedo la massima attenzione nel rispetto delle norme sulla sicurezza anti Covid".

Francesca Fadda, sindaco di Maracalagonis (Archivio L'Unione Sarda)
Francesca Fadda, sindaco di Maracalagonis (Archivio L'Unione Sarda)
Francesca Fadda, sindaco di Maracalagonis (Archivio L'Unione Sarda)

Il numero complessivo di casi positivi al Covid-19 nel Comune di Maracalagonis è salito a 45. Uno è in regime di ricovero ospedaliero. Due le persone guarite nelle ultime ore. Il dato è stato fornito al Comune oggi dall'Ats.

"Si ricorda - spiega il sindaco Francesca Fadda - che questi sono i dati ufficiali che Ats fornisce quotidianamente ai Comuni. Sappiamo però che ci sono altri casi sia di persone positive, ma anche di persone guarite. Nell'augurare una pronta guarigione a tutte le persone colpite da coronavirus, si invita tutta la popolazione a continuare a rispettare in maniera rigorosa le prescrizioni vigenti, volte a limitare il rischio di contagio (in particolar modo utilizzo di mascherina, distanziamento interpersonale, lavare ed igienizzare spesso le mani). È raccomandato - conclude il sindaco - di non ricevere a casa persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza".
© Riproduzione riservata