Potrebbe essere vicina a una svolta l'indagine curata dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Cagliari relativa alla detenzione illegale di armi e munizioni da parte di alcune persone del Sulcis.

Dopo il ritrovamento di quattro fucili nascosti nella macchia mediterranea sui monti di Teulada, operazione condotta nel dicembre 2018, gli accertamenti tecnici del Reparto Investigazioni Scientifiche dei militari hanno fornito importanti elementi per l’identificazione di un soggetto che è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Cagliari.

Dai rilievi sembra emergere che quei fucili, con l'esplosione di colpi d'arma da fuoco, siano stati usati per commettere gravi episodi criminali nell'area del basso Sulcis.

Ulteriori accertamenti potrebbero portare, nei prossimi giorni, all'adozione di provvedimenti da parte dell'autorità giudiziaria.

(Unioneonline/s.s.)
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