Rinviato a giudizio in attesa di sapere se sia ancora socialmente pericoloso: è quanto disposto dalla gup di Cagliari per Alessandro Melis, 50 anni, ex cuoco, responsabile dell'omicidio della madre Marcella Mura, delitto commesso il 28 luglio 2019 nella loro abitazione di campagna ad Assemini.

L'uomo è stato già giudicato totalmente incapace di intendere e volere, situazione che ne impedisce la detenzione in carcere ma impone gli siano garantite le cure mediche necessarie in un luogo di cura adeguato.

Attualmente Melis è in libertà vigilata in una struttura residenziale riabilitativa: stanno per scadere i termini dell'applicazione della misura di sicurezza ed è per questo che è necessaria una nuova perizia per verificare se l'uomo sia ancora pericoloso.

La gup nominerà il professionista nelle prossime settimane.

Nel frattempo ha disposto il rinvio a giudizio dell'omicida: prima udienza il 14 dicembre alla presenza dell'avvocata Micol Girau e della pm Maria Virginia Boi.
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