Ecco il Piano Urbanistico preliminare di adeguamento del PUC vigente al PPR (Piano Paesaggistico Regionale) e al PAI ( Piano di Assetto Idrogeologico) come è stato presentato in consiglio comunale. a Maracalagois.

"Abbiamo proposto, tra le altre cose - dice Antonio Melis, assessore all'Urbanistica - gli indirizzi di pianificazione delle zone C di espansione; abbiamo confermato la perimetrazione esistente, proponendo uno sviluppo urbanistico a misura di paese, privilegiando lotti più ampi, con più verde e spazi aperti: tutto l'opposto insomma della tipologia a palazzina, stile casermetta, e vita da appartamento che non ci appartengono. Prendiamo quindi le distanze da queste tipologie abitative e lasciamole pure in città".

Ancora: "Abbiamo pure ipotizzato nelle zone C di difficile attuazione da parte dei privati la possibilità di realizzare i piani di zona con la realizzazione di lotti edificabili a schiera da mettere a bando a basso costo per i giovani e le giovani coppie". L'assessore Antonio Melis parla anche della costa: "L'obiettivo-ha detto-è quello di adeguare l'area collinare di fronte al mare di Baccu Mandara-in zona turistica visto che non può essere più definita zona agricola dopo l'insediamento di diverse decine di villette".

Per il vicesindaco Gianna Serra, il Puc "garantirà lo sviluppo urbano a misura di paese e soprattutto ci sarà la ripresa economica e occupazionale con la nuova attività edilizia e nuova vitalità per tutte le imprese edili e artigiane del settore".

Per l'inizio di ottobre è prevista l'adozione del Puc sempre in consiglio. La sua apprivazione definitiva arriverà entro sei mesi.

Sul tema l'ex consigliere di minoranza Gianluca Mudu commenta: "Rendo onore a chi ha lavorato su questo Puc. ora bisogna seguire con attenzione il proseguo dell'iter burocratico sperando anche che ha Regione con i suoi organi competenti, ne garantisca l'approvazione definitiva".

Parole positive anche dall'attuale consigliere di minoranza Elisabetta Melis: "Ho accolto con favore la presentazione del PUC da parte dell'Amministrazione che porterà il documento alla discussione ed approvazione in Consiglio prima di ferragosto. L'impianto è quello originario del 2001 con alcune modifiche e adeguamenti resisi necessari per conformare il PUC alla legislazione vigente. L'Amministrazione ha adeguato il PUC al PPR quale passaggio necessario per dotare il paese di uno strumento urbanistico moderno e aggiornato. Questo PUC predilige uno sviluppo del territorio che mira ad impedire tutte le velleità di una edilizia selvaggia tipica della città che non può trovare dimora in un paese che presenta peculiarità differenti da esse. Sarà comunque un percorso difficile che richiederà il parere favorevole della Regione".

"L'obiettivo del paese è quello di difendere il proprio sviluppo industriale, commerciale, imprenditoriale e residenziale sempre nell'ambito della compatibilità e nel rispetto del territorio e delle sue risorse. Unica pecca è la tempistica dell'adeguamento del PUC che sarebbe dovuto essere approvato e adeguato con massima celerità già al tempo della sua prima stesura. Ciò rischia di aprire qualche criticità che la Regione - ha concluso Melis - potrebbe evidenziare richiedendo, al contempo, ulteriori correttivi. Speriamo ci sia massima collaborazione da parte della Regione per permettere anche a Maracalagonis di avere un PUC in grado di soddisfare appieno le proprie aspettative."
© Riproduzione riservata