Arrestato a Quartu un 43enne accusato di rapina.

Nella serata di mercoledì scorso è arrivata al 113 una richiesta di aiuto da parte di una donna che aveva appena subito una rapina nell’area di un distributore di carburante nella zona del Margine Rosso.

Un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Quartu è giunto sul posto, trovando la donna particolarmente spaventata e sotto shock.

La vittima, titolare dell’impianto, ha raccontato agli agenti di essere stata minacciata da un uomo, il quale le ha intimato di consegnargli l’intero incasso, tenendo tutto il tempo entrambe le mani nelle tasche del giubbotto.

La donna, temendo che l’uomo potesse nascondere un’arma, ha consegnato l’importo di 300 euro senza alcuna esitazione. Una volta avuto il denaro, il malvivente si è dileguato.

Grazie alla descrizione dettagliata fornita dalla vittima e all’acquisizione delle immagini delle telecamere dell’esercizio, gli agenti - in un’azione sinergica con gli investigatori della Sezione Anticrimine del Commissariato - hanno riconosciuto il rapinatore, A.A., 43enne già noto alle forze dell'ordine.

Ieri mattina sono scattate le ricerche dell’uomo, residente a Selargius, ma di fatto senza fissa dimora, trovandolo nascosto in una roulotte parcheggiata all’interno di un campeggio nei pressi di Margine Rosso.

Messo alle strette, ha ammesso subito la sua colpevolezza ed è stato sottoposto al provvedimento di fermo.

Ora si trova nel carcere di Uta.

Il 43enne è stato inoltre sanzionato ai sensi dell’art. 650 CP, per non aver rispettato le disposizioni impartite dai D.P.C.M. sull’emergenza COVID-19.

(Unioneonline/F)
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