La Giunta comunale di Burcei proclamerà lo stato di calamità naturale. Oggi sono stati in parte quantificati i danni provocato dall'alluvione di ieri pomeriggio che si è abbattuta sul paese e sulle montagne circostanti.

Gravissimi i danni: strade di penetrazione agraria spazzate via dalla furia della tempesta, smottamenti e guadi saltati. In paese, su tantissime strade, si è riversata fanghiglia mista a pietre. Frana anche sulla provinciale dove durante il temporale si passava col doppio senso di marcia.

Il Rio Brabaisi oggi dopo l'alluvione (foto Raffaele Serreli)
Il Rio Brabaisi oggi dopo l'alluvione (foto Raffaele Serreli)
Il Rio Brabaisi oggi dopo l'alluvione (foto Raffaele Serreli)

Oggi gli amministratori comunali e tecnici hanno effettuato diversi sopralluoghi proprio per la verifica dei danni mentre in paese e in campagna due ruspe del Comune e di Forestas erano impegnate per rimuovere i detriti e il materiale franoso che ostruiva le strade.

I danni (foto Raffaele Serreli)
I danni (foto Raffaele Serreli)
I danni (foto Raffaele Serreli)

Mobilitati anche la Protezione civile con Masise, il Nos, la Prociv che hanno impegnato uomini e mezzi dopo i primi interventi dei vigili del fuoco. Ora si fa la conta dei danni, pesantissimi. Per ripristinare soprattutto le strade occorrono tanti soldi. Danni anche in alcune abitazioni dove sono rimasti allagati gli scantinati. "Una situazione preoccupante - hanno detto ieri il sindaco Giovanna Zuncheddu e l'assessore all'agricoltura Ignazio Monni - l'acqua è caduta con una inaudita violenza".
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