Basta un acquazzone per trasformare l'incrocio fra le vie Soleminis e Francia a Sinnai per trasformare la strada ancora bianca in un fiume. È successo anche questo pomeriggio con i residenti che ancora una volta, come fanno da anni, hanno espresso il loro disappunto per una situazione che crea solo pericolo e disagi.

"È da sei anni - dicono alcuni dei lottizzanti della zona - che chiediamo la normalizzazione della situazione. Basta un acquazzone per trasformare le strade in torrenti. Come è successo oggi. Ricordiamo che questa è l'unica via di comunicazione col resto dell'abitato. In passato anche l'ambulanza non è riuscita a raggiungere l'agglomerato urbano. Da anni attendiamo anche il servizio postale perché nelle strade della lottizzazione mancano le necessarie indicazioni".

Piogge abbondanti e allagamenti dal pomeriggio anche nella fascia sud orientale della Sardegna con bombe d'acqua al Villaggio dei Gigli sulla vecchia Orientale sarda e nella zona di Tasonis, frazione di Sinnai.

Gravi i danni lungo le strade che portano all'asfalto della stessa Orientale. L'acquazzone ha trascinato a valle la fanghiglia provocando pesanti disagi. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Cagliari che hanno operato per alcune ore riportando poi tutto in sicurezza.

Disagi inoltre sulla statale 387 fra Soleminis e Dolianova dove l'asfalto è rimasto a lungo sommerso dall'acqua proprio al bivio di Soleminis con gli automobilisti costretti a ridurre la velocità per superare il guado. Sulla 554 si è registrato un tamponamento, per fortuna senza feriti.
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