Sinnai, il ritorno di don Guido dopo le coltellate
Il sacerdote accolto con grande affetto dopo l'episodio dell'accoltellamentoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato accolto con grandissimo affetto. Don Guido è tornato nella sua chiesa di Sinnai a celebrare messa e a stare con i suoi ragazzi dell'oratorio di Santa Vittoria.
È tornato più forte e temprato di prima dopo la terribile esperienza di inizio settembre quando a Selargius fu aggredito e accoltellato da un ragazzo che conosceva.
Momenti terribili che don Guido Rossandich, 80 anni, ha superato dopo alcune settimane trascorse in ospedale.
Il parroco don Alberto Pistolesi lo ha accolto a braccia aperte assieme ai parrocchiani.
Tanta anche la commozione quando giorni fa i fedeli lo hanno rivisto celebrare messa a Santa Vittoria e a Santa Barbara.
L'anziano sacerdote, legatissimo a Sinnai, era stato ferito nella sua abitazione selargina da un giovane, suo vicino di casa: raggiunto da alcune coltellate all'addome era stato trasportato in ospedale al Brotzu dove era stato sottoposto a un intervento chirurgico. Poi la prognosi riservata anche se il religioso non è stato mai in pericolo di vita.
Don Guido è nato a Zara ed è diventato sacerdote nel 1967 (in quell'anno, a Latina, ha celebrato la sua prima messa). È stato vice parroco nella chiesa di Sant'Antonio in Paterson (Stati Uniti) e nella chiesa di San Francesca Cabrini di Brooklyn (New York). Dal 2016 è vice parroco nella chiesa di Santa Barbara di Sinnai.
Antonio Serreli
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