Riaprirà giovedì prossimo l'asilo di via 16 Marzo a Ghilarza. Lo ha assicurato a fine Consiglio comunale il sindaco Stefano Licheri rispondendo ad un'interpellanza della capogruppo di minoranza Eugenia Usai. Dall'inizio dell'anno scolastico i bambini della scuola dell'infanzia di via 16 Marzo stanno frequentando in un locale della scuola primaria perché alla materna era aperto il cantiere per i lavori di Iscol@, finanziati tempo fa al Comune. Ora si è scelto di concludere questa prima tornata di lavori lasciando il completamento dell'intervento all'estate, quando la scuola sarà chiusa. Al momento i lavori si sono concentrati sul rifacimento degli impianti del gas ed elettrico.

"Sono state sistemate delle luci a led e sostituiti i vecchi radiatori in ghisa con dei termoconvettori stondati - ha spiegato il sindaco -. Mancano da sistemare tre porte antipanico. Sarà fatto mercoledì. In questi giorni si pulirà la scuola e giovedì i bambini potranno riprendere a frequentare l'asilo di via 16 Marzo. Restano da eseguire dei lavori all'esterno, rifare la facciata e realizzare dei nuovi bagni ma si farà in estate". L'opposizione ha chiesto anche conto delle iscrizioni alla prima Ipsia. "Non abbiamo notizie ufficiali. Dovrebbero esserci otto iscritti di cui 2 disabili e questo potrebbe portare alla formazione della classe", ha detto l'assessora Paola Flore. Il capogruppo Renato Giovannetti ha chiarito che notizie più certe si avranno in estate. Per quel che riguarda l'ordine del giorno l'aula all'unanimità ha dato il via libera ad una variante non sostanziale nella lottizzazione Le Querce e approvato lo schema di convenzione fra i Comuni di Abbasanta, Aidomaggiore, Boroneddu, Ghilarza, Norbello, Paulilatino, Sedilo, Soddì e Tadasuni per l'avviso pubblico "Educare in Comune". Si tratta di un bando del Ministero al quale i comuni del Guilcier stanno partecipando in maniera associata. "Il progetto sembra molto bello, non capisco però perché si è scelto di costituire una nuova associazione per partecipare quando poteva essere presentato dall'Unione dei Comuni . In questo modo si avrebbe avuta anche più forza", ha sottolineato dalla minoranza Eugenia Usai. "Si è proposto Sedilo e noi abbiamo aderito, cosa che poi hanno fatto anche gli altri", ha chiarito il sindaco Licheri.
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