Il Consorzio di Bonifica di Oristano sta mettendo in sicurezza da possibili alluvioni o criticità idrauliche in genere 25 comuni della provincia.

Le operazioni sono in corso e interessano i 35.000 ettari di area attrezzata: il Consorzio li svolge con costanza per riuscire a far fronte a tutte le situazioni che vengono segnalate. I dettagli sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa dal commissario straordinario dell'ente consortile Cristiano Carrus e dal dirigente del settore Serafino Meloni.

"Un'attività ordinaria che continuerò anche nel periodo estivo - spiega il commissario Carrus - finalizzato alla difesa del territorio che presenta molte criticità e che costerà alle casse del Consorzio 300mila euro".

Sino ad oggi sono stati realizzati gli interventi di bonifica straordinaria del Diversivo di Sant'Anna, nell'agro di Marrubiu, con la rimozione di rifiuti e detriti terrosi, tra lo stagno di S'Ena Arrubia sino al Rio Sreba. Nel dettaglio questo intervento ha permesso la sostituzione delle saracinesche delle acque basse a ridosso della borgata agricola di Cirras.

Ancora, sono stati realizzati gli interventi di pulizia a Solarussa e la confluenza con il Rio Saoru, a ridosso dell'istituto Agrario, interessando anche le sezioni prossime agli abitati di Siamaggiore, Massama e Nuraxinieddu e Nurachi. Sono invece in corso gli interventi di pulizia dei canali del Bacino del San Giovanni, condotti nell'ambito della convenzione con il Comune di Oristano, a Sa Rodia e Pesaria.

Infine, è stata effettuata la bonifica del recettore delle acque bianche dell'abitato di Cabras (Via Liguria), dei bacini del Rio Sant'Elena a Simaxis e Ollastra, e dei canali del Rio Mar'e Foghe tra Riola e San Vero Milis.

Sono di imminente avvio, infine, i lavori di pulizia dei canali di Pauli Uffiziali, di Sa Mitza e dei loro tributari, nel territorio del Comune di Oristano (Fenosu e zona di Via Ozieri) e del Comune di Santa Giusta comprendente anche la sezione a marea dello stesso Canale di Sa Mitza.

Ancora, i lavori di pulizia nel territorio di Uras, per la bonifica del canale lungo la ferrovia, e del canale Rio Quasodi, in territorio di Marrubiu.

Seguianno gli interventi nei canali Medio Nord e Piene Millenarie, a difesa dei territori di Marrubiu, Terralba e Uras. Sui canali del bacino Merd'e Cani, in territorio di Palmas Arborea, nei canali del Bennaxi, tra Siamaggiore e Massama sarà completato l'intervento iniziato lo scorso anno sul canale del III lotto, tra la frazione di Solanas e il territorio del Comune di Nurachi.
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