Svolta nelle indagini sulla rapina dello scorso 28 febbraio vicino all'agenzia Banco di Sardegna.

In un intensa attività di controllo nelle campagne di Bari Sardo, Cardedu e Villagrande effettuata ieri dai Carabinieri della compagnia di Lanusei unitamente alle dipendenti Squadriglie di Arzana e Lanusei e con il supporto aereo di un un'elicottero dell'11'Nucleo Carabinieri di Elmas, sono stati rinvenuti nella fitta boscaglia un motociclo Yamaha TT 600, un casco da motociclista, un giubbotto di colore nero, un passamontagna di colore nero e una felpa di colore nero con delle strisce di colore blu e grigio.

Sono in corso ulteriori accertamenti ma dalle prime ricostruzioni effettuate dall'Arma la moto e gli indumenti rinvenuti sembrerebbero riconducibili alla rapina avvenuta ai danni di una 67enne di Bari Sardo, titolare del distributore di carburante Q8, nell'ex statale 125 alle porte di Cardedu.

Il fatto risale allo scorso 28 febbraio. Erano da poco passate le 9:30 quando la donna pochi metri prima di raggiungere la filiale del Banco di Sardegna di via Mare di Bari Sardo è stata prima raggiunta da due malviventi a volto scoperto a bordo di una moto da cross e poi dopo una violenta colluttazione scippata della borsa con all'interno l'incasso della settimana circa 17 mila euro.
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