Dopo un'attenta valutazione, il sindaco di Baunei e la Giunta hanno deciso. Google Maps non deve essere utilizzato sui monti dell'Ogliastra: troppi gli escursionisti dispersi e troppe le auto incagliate lungo i sentieri a causa delle indicazioni errate del navigatore satellitare.

Ecco qui che, dove iniziano i percorsi, vengono sistemati dei cartelli con la scritta: "Non seguire le indicazioni di Google Maps".

"Li stiamo posizionando ovunque - spiega il primo cittadino, Salvatore Corrias - ma intendiamo anche intensificare la giusta informazione sulla pagina Facebook del Comune e tramite la stampa. Troppe berline e utilitarie rimangono incastrate in sentieri impercorribili, a volte, anche dai fuoristrada. Tutto questo perché si seguono i suggerimenti di Google Maps, che sulle nostre strade spesso risultano fuorvianti".

"Abbiamo contattato Google - chiarisce - affinché intervenga correggendo le indicazioni che danno il via libera ad entrare su strade improbabili. Ci hanno risposto che avrebbero verificato, ma ancora non abbiamo visto nulla di concreto. Andiamo avanti quindi con i cartelli: i primi li abbiamo posizionati all'ingresso dei sentieri più battuti, da Cala Luna a Cala Goloritzé, ma i barracelli provvederanno in queste settimane a una diffusione più capillare".

Ogni anno sono centinaia gli interventi che si svolgono in Ogliastra da parte degli uomini dei Vigili del fuoco e del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna per recuperare gli escursioni, con conseguenti costi elevati per l'intera comunità.

"Solo nel nostro territorio, che va fino alla costa di Dorgali, negli ultimi due anni ci sono stati complessivamente 144 interventi, tra escursionisti dispersi e auto incagliate - dice ancora il sindaco di Baunei - Per questo dico che alla tecnologia è preferibile seguire le indicazioni dei cartelli, oppure le vecchie e affidabili cartine stradali, o meglio ancora rivolgersi alle guide esperte dei nostri paesi".

(Unioneonline/s.s.)
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