Antonio Onorato Succu, dopo circa sei mesi agli arresti domiciliari, poiché coinvolto nell'inchiesta giudiziaria Ippocrate, torna a fare il sindaco. E' stato reintegrato nelle funzioni da Sindaco proprio ieri, con provvedimento del Prefetto di Nuoro.

Oggi il sindaco scrive una lunga lettera ai cittadini, dove riassume i suoi pensieri e i suoi intenti, annunciando il suo ritorno, e dove mette in evidenza gli aspetti politici, umani e giudiziari della sua vicenda.

"Dico solo che la mia attività politica, amministrativa e professionale - scrive tra l'altro Succu - sono sempre state improntate all'onestà, all'etica, al rispetto delle persone e delle leggi. In questi mesi ho indirettamente appreso di affrettati giudizi sommari, per lo più provenienti da chi mi pare viva di politica e non per la politica. Si tratta di giudizi che mi appaiono per nulla disinteressati, fondati su censurabili e semplicistiche approssimazioni che, in quanto tali, di certo non influenzeranno le mie decisioni future. Credo e continuerò a credere nella giustizia, consapevole e convinto come sono che perseguirà il fine della verità, oggettiva e imparziale. Con l'augurio che il difficile momento che tutti stiamo vivendo possa essere superato al più presto".
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