Revoca dell'ordinanza di allontanamento e reintegro immediato nella scuola dell'Infanzia: è questa la decisione del Tar della Sardegna sul ricorso presentato dai genitori di un bambino che, dallo scorso 25 marzo, è stato allontanato dall'asilo di un paese della Gallura, per inosservanza degli obblighi vaccinali imposti dal Decreto Lorenzin.

I giudici amministrativi hanno accolto le richieste degli avvocati della famiglia del piccolo, Mario Ghezzo e Fausto Depperu.

L'amministrazione scolastica aveva applicato, del tutto legittimamente, le norme che impongono i vaccini e prevedono come requisito per la frequenza delle lezioni, l'ottemperanza alle disposizioni del Decreto Lorenzin.

Il dirigente dell'asilo, dopo tutte le verifiche del caso, ha firmato un provvedimento, notificato agli insegnanti e ai genitori del piccolo.

I genitori del bambino, però, avevano segnalato all'amministrazione scolastica, che la Assl di Olbia, non poneva questioni sulla presenza del piccolo in classe, perché la mancata osservanza degli obblighi per due vaccini, anti pertosse e Haemophilus influenzae, non ha conseguenze (dice la Assl) in termini di rischi per la salute.

Inoltre, i genitori del bambino, hanno già preso appuntamento per il vaccino anti pertosse che sarà somministrato il prossimo anno. Prima non è possibile perché, precisa sempre la Assl di Olbia, "è controindicato per la salute del piccolo".

Il Tar ha accolto l'istanza urgente degli avvocati Ghezzo e Depperu, il rientro a scuola è previsto per i prossimi giorni.
© Riproduzione riservata