La Sardegna passa da arancione a gialla con la scadenza dell'ordinanza del ministero della Salute del 23 gennaio scorso.

E questa dell'Isola è l'unica ordinanza che era in scadenza non essendone previste altre in questo fine settimana.

Con il cambio di colore la mappa del rischio Covid in Italia si comporrà dunque di 17 aree in giallo (16 Regioni e Provincia autonoma di Trento), 3 aree arancioni (Puglia, Umbria, dove la Regione va verso mini zone rosse nel Perugino, e Sicilia) per le quali le ordinanze scadono il 15 febbraio e scade sempre il 15 anche quella della provincia autonoma di Bolzano che però sarà in lockdown da lunedì. Le mini zone rosse nel Perugino, vengono decise dalla Regione Umbria.

CHE COSA SI PUO' FARE - Secondo le regole valide fino al 15 febbraio, in zona gialla ci si può muovere liberamente all’interno della propria Regione senza bisogno di autocertificazione, anche se resta in vigore il coprifuoco notturno tra le 22 e le 5.

Gli spostamenti verso altre Regioni sono permessi solo per esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Tra le 5 e le 18 si potranno consumare cibi e bevande all’interno di bar e ristoranti, che potranno comunque operare per il servizio da asporto o consegna a domicilio fino alle 22.

Nelle giornate festive e prefestive restano chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

Mostre e musei saranno riaperti e visitabili con capienza ridotta dal lunedì al venerdì ma saranno chiusi nel fine settimana.

(Unioneonline/F)
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