In Italia ci sono attualmente 7.000 posti letto nelle terapie intensive per ospitare eventuali pazienti colpiti dal coronavirus, e potranno esserne attivati altri 3.500. L'ha detto il commissario straordinario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri, prima di intervenire a Villasimius al congresso nazionale dei medici di famiglia.

"Oggi gli italiani colpiti dal virus e ricoverati in terapia intensiva sono circa 300", ha aggiunto, "ma dobbiamo prepararci a un aumento". I posti nelle terapie sub-intensive sono invece 15mila, ma potranno aggiungersene altri 4.200.

"Per quanto riguarda la Sardegna non vedo criticità particolari", ha detto ancora Arcuri, "ma rispetto alla prima ondata stavolta l'epidemia è più diffusa in tutte le regioni".

Rispetto però al fatto che le regioni procedano con le proprie ordinanze, a volte anche in contrasto con le norme nazionali, il commissario non ha voluto commentare: "Il mio compito è solo collaborare con tutti i governatori". A breve al congresso è atteso l'arrivo del ministro della Salute Roberto Speranza, reduce dal Consiglio dei ministri che ha sancito l'obbligo delle mascherine anche all'aperto.

In prima fila al congresso dei medici di medicina generale una sedia bianca vuota: “Rappresenta tutti quelli di noi che non ci sono più”, ha detto commuovendosi Silvestro Scotti, segretario nazionale della Fimmg ricordando i colleghi morti sul fronte dell’emergenza Covid.

La sedia bianca vuota (Foto G.Meloni)
La sedia bianca vuota (Foto G.Meloni)
La sedia bianca vuota (Foto G.Meloni)
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