Udienze penali e civili a porte chiuse se non fosse possibile inviare "note scritte" riguardanti "scambi e depositi". Nei procedimenti camerali, ma in casi particolari anche nel dibattimento, gli avvocati potranno "sostituire la discussione orale con una memoria da inviare via pec".

Nelle cause che richiedono attività istruttoria potranno essere convocati pochi testimoni "a ora fissa" per evitare "la presenza contemporanea di più persone negli anditi".

I magistrati "lavoreranno prevalentemente" da casa ma saranno reperibili. I procedimenti civili e penali, tranne quelli con imputati "sottoposti a misura cautelare o di sicurezza personale", saranno rinviati "fuori udienza" a dopo il 31 luglio.

L'accesso al pubblico "sarà subordinato all'uso dei dispositivi di protezione", quindi mascherine e guanti, e "limitato" a chi potrà "documentare all'ingresso" il motivo per il quale deve entrare. Sono le indicazioni da seguire per il riavvio delle attività in Tribunale a Cagliari da lunedì dopo due mesi di quasi totale inattività e aule e corridoi vuoti.
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