"La Sardegna attende mascherine, tamponi e reagenti".

Questa la richiesta fatta ieri sera al Governo dal presidente della Regione Sardegna Christian Solinas, nel corso di una videoconferenza con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte per fare il punto sull'emergenza Coronavirus, conclusasi in tarda serata.

Al faccia a faccia virtuale, incentrato proprio sui problemi delle Regioni nel contrasto alla pandemia, hanno partecipato anche gli altri governatori, oltre ai ministri degli Affari regionali Francesco Boccia e della Salute Roberto Speranza, con anche il Capo della Protezione Civile Borrelli e il commissario straordinario Arcuri.

Nel suo intervento, Solinas ha sollecitato l'Esecutivo di Roma a inviare al più presto nell'Isola quanto richiesto già nei giorni scorsi. Ovvero: dispositivi di protezione individuale e, soprattutto, i tamponi e i reagenti necessari per lo screening diffuso "da attuare non solo tra il personale e gli ospiti delle strutture sanitarie, ma anche nelle case di riposo, tra le forze dell'ordine e tra la popolazione".

Il governatore sardo, inoltre, ha sollecitato Palazzo Chigi a dare l'ok all'attivazione della piattaforma informatica, già realizzata dalla Regione, per consentire la geolocalizzazione degli spostamenti e dei contatti dei pazienti positivi e dei soggetti in isolamento.

Secondo gli ultimi dati, i casi di positività al Covid in Sardegna hanno raggiunto quota 825, mentre le vittime sono salite a 41 (qui l'ultimo bollettino).

(Unioneonline/l.f.)
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