Cicche di sigarette, soprattutto. Ma anche bottiglie e lattine di birra, cannucce, piatti di plastica. Persino una siringa da insulina. Poi molti frammenti di plastica. È il "bottino" della mattinata dedicata da 60 studenti della scuola Alziator dell'Istituto Comprensivo Giusi Devinu di Cagliari alla pulizia di poco più di 100 metri di spiaggia del Poetto, poco distante dall'ospedale Marino.

L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Lotta al piccolo rifiuto" della Banda Riciclante, proposto dall'associazione di promozione sociale Teatro dei Mignoli di Bologna, che intende diffondere la cultura della sostenibilità cominciando dai più giovani.

Armati di guanti, rastrelli e retini, gli studenti, accompagnati dai docenti hanno raccolto cinque sacchi di spazzatura. "Tra le spiagge che abbiamo visto, questa del Poetto è una delle più pulite", ha detto Agata Caruso, che con Arianna Bartolucci, Michele Evangelisti, Debora Binci, Andrea Filippini e Mario Martignoni gira l'Italia a ripulire le spiagge e spiegare agli studenti i temi della raccolta differenziata, del ciclo e riciclo dei prodotti e del risparmio energetico. "Il grosso lo abbiamo trovato nell'area davanti alla strada e nel parcheggio".

"Quest'anno, abbiamo scelto come macrotema a scuola proprio l'ambiente", spiega Marilena Mura, responsabile del Plesso Alziator. "Dopo le iniziative in classe con i docenti", quelli di Tecnologia, Scienze e Lettere, "questa giornata serve per mostrare ai ragazzi lo stato di salute dell'ambiente e renderli cittadini attivi e consapevoli".

Con i rifiuti raccolti, gli studenti hanno poi realizzato insieme all'artista Michele Evangelisti un'installazione in basso rilievo. "Giovedì, invece, i ragazzi svolgeranno un laboratorio durante il quale impareranno come si può riciclare la plastica, mentre venerdì 22, per l'ultima giornata del progetto, daranno vita a una parata nel quartiere con costumi realizzati con materiali di riciclo", ha concluso Angela Asuni, docente di Scienze e responsabile del progetto per la scuola Alziator.
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