Prosegue il programma "Paschiscedda in Sinnai", manifestazione di eventi culturali, artistici e sportivi voluti dall'Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco e l'associazione "Sinnai e d'intorni" di Luca Olla in qualità di organizzatori.

Agli eventi hanno aderito numerose associazioni, i gruppi folk, i cori maschili e dei bambini, gli oratori della cittadina, oltre al Museo Civico, alla Biblioteca e al Teatro Comunale.

IL PROGRAMMA - Domani, il 20 e il 21 in programma l'animazione per le vie del paese; il concorso presepi, vetrine e addobbi natalizi; la proiezione - il 21 alle 18 - a cura dell'Auser nel Centro anziani, del cortometraggio di "Io sono qui".

Dal 21 al 23 dicembre, Natale in piazza, mostra espositiva di artisti, artigiani e hobbisti, spettacoli di intrattenimento per adulti e bambini: l'inaugurazione è prevista per il 21 dicembre alle 19 con la Banda Giuseppe Verdi di Sinnai.

Nei locali della biblioteca comunale si terrà invece la "Mostra del cestino sinnaese" e la "Mostra di abiti sardi" riccamente adornati e dei gioielli. In programma anche una mostra concorso sui "Presepi artistici al museo", una mostra di pittura artisti locali.

Per l'occasione è prevista anche la riapertura della Pinacoteca con un'esposizione della collezione donata da Monsignor Perra. Sabato 22 dicembre il "Presepe subacqueo" a cura del Sub Sinnai a Solanas con la messa e la fiaccolata fino alla spiaggia.

Il 29 dicembre nel teatro comunale si terrà il concerto di Natale a cura de "Il Pentagramma" diretto da Francesca Spanu e con la partecipazione dei cori di Sassari, San Sperate e Selargius.

Il 6 gennaio a cura dell'oratorio di Santa Vittoria, verrà proposto il "Presepe vivente".

Lo stesso giorno, appuntamento con "Sa passillada de sa befana" con partenza da piazza Sant'Isidoro e arrivo in piazza Santa Barbara.

"Uno sforzo notevole - hanno sottolineato la vice sindaca Katiuscia Concas e gli assessori Vincenzo Tolu e Bebetto Olla - . Ringraziamo tutti quanti si stanno mobilitando per la riuscita dell'evento".

Raffaele Serreli
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