Il musicista, l'infermiere-eroe e l'educatore. Sono i tre sardi 100% del 2020, i vincitori del premio giunto alla quarta edizione e ideato da Coldiretti Sardegna, riservato a chi "con la propria attività e spesso a riflettori spenti tiene alto l'onore e l'orgoglio dell'Isola".

Gavino Murgia, musicista nuorese di fama internazionale, è un polistrumentista che "canta a suona la Sardegna autentica". Premiato in quanto "ambasciatore internazionale e originale della cultura e dell'identità autentica sarda grazie alle sue poliedriche abilità artistiche". Ha ricevuto il riconoscimento nella categoria "arte" da Battista Cualbu e Luca Saba, presidente e direttore di Coldiretti Sardegna.

Nella categoria "sociale" il premio è andato a Paolo Cannas, 46enne di San Gavino, "infermiere eroico e patriottico". Cannas "nel picco della più grave e virulenta emergenza sanitaria del dopoguerra, volontariamente è andato in trincea per difendere e salvare le vite dei propri connazionali dal Covid". Un eroe silenzioso, così lo definisce Coldiretti Sardegna. A marzo ha lasciato moglie e figli ed è andato per 25 giorni a prestare servizio nel luogo più martoriato dall'epidemia, Bergano, mettendo a repentaglio la propria salute per salvare vite e aiutare i colleghi. "Rappresenta i tantissimi infermieri eroi che abbiamo ammirato nei mesi di lockdown, che hanno lavorato senza sosta per strappare al virus le nostre vite", sottolinea Cualbu.

Per la categoria "comunicazione" premiato Giampaolo Cassitta di Alghero, educatore nelle carceri, autore di numerosi libri da 4 anni ai vertici della giustizia minorile della Sardegna. "Una vita al fianco degli ultimi per mestiere e passione, sia da educatore che da scrittore ha sempre cercato di colorare gli invisibili e dare una seconda possibilità a tutti", si legge sulla sua targa.

(Unioneonline/L)
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