Una nuova vita per la chiesa di San Pietro Apostolo, nella frazione di Solanas, chiusa da anni perché inagibile. L'edificio, che nel 2016 è stato visitato dai vandali che avevano ridotto in frantumi una statua e gettato un crocifisso nel sagrato, rivedrà la luce.

Dopo anni di attesa e di speranze, sta prendendo avvio l'intervento di riqualificazione dell'edificio del sedicesimo secolo, situato al centro dell'omonima piazza.

Il progetto sarà possibile grazie al protocollo di intesa stipulato tra l'Unione dei Comuni "Costa del Sinis Terra dei Giganti" e l'Arcidiocesi di Oristano, nell'ambito del programma "Sardegna in 100 Chiese".

"Il restauro del monumento fa parte degli interventi di programmazione territoriale e verrà realizzato grazie al finanziamento di 75mila euro della Regione e del co-finanziamento di altri 75mila euro della Conferenza Episcopale Italiana, per un importo complessivo quindi di 150mila euro - fa sapere il parroco della frazione di Solanas don Giacomo Zichi, 28 anni -. Nei giorni scorsi ha avuto avvio la prima fase di studio con il primo sopralluogo del tecnico incaricato per la progettazione e direzione dei lavori dell'intervento di restauro e consolidamento statico. Le opere saranno mirate alla messa in sicurezza e al recupero della facciata e del campanile, al risanamento delle coperture e delle murature interessate da infiltrazioni piovane e umidità di risalita".
© Riproduzione riservata