Una forma d'arte per leggere e interpretare la realtà. Nasce sotto queste premesse la rassegna "Cada Contu", produzione Isre affidata alla direzione artistica di Manuelle Mureddu, con cui Nuoro si candida a diventare capitale del fumetto in Sardegna.

Il via al Festival con un mostra che verrà inaugurata venerdì 6 dicembre (alle 17) nelle sale del Museo del Costume, dove rimarrà fino al 29 febbraio prossimo.

In esposizione 150 tavole di una quarantina fra autori, sceneggiatori e disegnatori, che daranno voce al fumetto sardo nella sua multiformità stilistica. I lavori esposti comporranno il catalogo della mostra che sarà edito dall'Isre.

"L'intento è quello di promuovere l'importanza del fumetto in Sardegna", spiega Marcello Mele, dirigente dell'Isre, nella conferenza stampa di presentazione. "Cada Contu è iniziato ad aprile 2019 - prosegue - con una residenza artistica in cui diversi autori hanno scoperto la storia nuorese. Prosegue ora con una mostra di 3 mesi e diversi eventi didattici: da una parte masterclass di scrittura e disegno destinate a professionisti e tenute da Pasquale Ruju e Silvio Camboni. Dall'altra, laboratori per appassionati, curiosi e scolaresche. Il progetto rientra tra le finalità dell'ente, che ha il compito di promuovere il progresso culturale dell'Isola".

"Cada Contu è un momento di consapevolezza della realtà del fumetto e di confronto per tutti i professionisti del settore - sottolinea il direttore artistico Mureddu - In mostra vedremo grandi artisti affiancati da nuovi autori. Distribuiremo inoltre un albo, composto da quattro storie con differenti tratti stilistici, e realizzeremo laboratori e masterclass per rendere il tutto vivo e coinvolgente".

"Cada Contu - la conclusione -, che puntiamo a far diventare un appuntamento annuale, sarà una fotografia del presente per vedere chi siamo e chi saremo nei prossimi vent'anni".

(Unioneonline/v.l.)
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