Sono tutte indagate le 23 persone che hanno partecipato al saluto romano durante il funerale del docente universitario Giampiero Todini (professore di Storia del diritto italiano), che si è tenuto il primo settembre a Sassari.

Le persone indagate dalla Procura sassarese sono state tutte identificate dalla Digos grazie ai video girati all'esterno della chiesa di San Giuseppe.

Nelle immagini - postate da una consigliera comunale del centrosinistra di Sassari, Lella Careddu - si vede un gruppo di giovani intorno alla bara e il responsabile cittadino di CasaPound che posa sul feretro il tricolore di Salò. Poi il grido: "Camerati, attenti", e infine il saluto romano.

Il video, postato su Facebook, in poche ore era salito alle cronache nazionali, scatenando grande indignazione.

All'indomani delle polemiche Luigi Todini, figlio del professore, aveva dichiarato a Unionesarda.it: "Essere celebrato così era la volontà di mio padre e io e tutti gli altri non abbiamo fatto altro che rispettarla. Non mi sarei certo aspettato che l'accaduto, avvenuto durante una cerimonia privata, diventasse di dominio pubblico".

Poi l'esponente di Casapound aveva aggiunto: "Dal punto di vista legale non temo nulla, perché è una commemorazione. Essere ricordato così era il desiderio di mio padre. Io l'ho solo esaudito".

Secondo alcune indiscrezioni le indagini della Procura potrebbero allargarsi.

La Digos ha presentato due rapporti alla magistratura, uno il 5 settembre e uno sabato scorso, quest'ultimo con l'identificazione dei 23 partecipanti al funerale.

Sono stati almeno tre gli esposti presentati: uno alla Digos, uno ai Carabinieri ed uno direttamente in Procura.

Gli atti sono al vaglio del procuratore di Sassari Gianni Caria.

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(Unioneonline/s.a.)

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