Continua il processo a Sassari sulla presunta cellula sarda di Al Qaeda.

Oggi il dirigente della Digos, Mario Carta, ha parlato - nell'aula bunker del carcere di Bancali - di un altro degli undici cittadini pachistani arrestati a Olbia nell'aprile 2015 e in altre parti d'Italia.

Si tratta di Sultan Wali Khan, 41 anni, capo della comunità pachistana di Olbia, città dove gestisce un bazar.

L'uomo, intercettato, avrebbe parlato con i familiari di vendetta e omicidi.

Lui si è difeso affermando che si tratta di un fraintendimento: quelle conversazioni risalgono a un momento di rabbia contro gli ex soci che, secondo lui, avrebbero lasciato armi ed esplosivi a casa sua.

Ieri Carta, di fronte alla Corte d'Assise, ha deposto a proposito di Hafiz Zulfikal, imam di Zingonia (Bergamo), formatore coranico e presunto collettore di denaro destinato alla jihad e raccolto tra la Sardegna e la Lombardia.

(Redazione Online/D)

© Riproduzione riservata