«Benvenuti a Vipiteno e dintorni». Il saluto agli ospiti in arrivo in questo angolo di Trentino è accompagnato dal solito sorriso, magari da una fetta di strudel e – gradita sorpresa - dalla consegna di una tesserina magnetica. Al bancone del ricevimento di ogni hotel o pensione i vacanzieri ricevono la Active Card, una sorta di biglietto-passepartout che consente di viaggiare gratis su tutti i mezzi pubblici, treni e bus regionali compresi, di non pagare l’ingresso dei musei e le cabinovie dei dintorni che portano in alta quota. Bonus utilizzabile solo per un ingresso alla funivia di Racines, per esempio, o per visitare il museo Messner di Bolzano, dopo un viaggio sul treno (in partenza da Vipiteno una tratta ogni mezz’ora).

Una proposta pensata per i turisti che arrivano a Vipiteno tutto l’anno: in inverno per sciare, nel resto dell’anno per passeggiate in montagna, tra aria buona e cibo sano a chilometri zero. Oltre ai mezzi pubblici a disposizione gratuitamente, la Active Card – grazie a una serie di accordi - consente di ottenere sconti nei centri benessere, campi da golf e da tennis e padel, corsi di arrampicata, parapendio e rafting, o più banalmente nei ristoranti e negli hotel convenzionati, per il noleggio di attrezzatura sportiva e anche di biciclette per escursioni nella zona lungo le piste riservate che conducono sino all’Austria, oltre che agli paesi della zona.

Le cascate di Stanghe (foto Paolo Carta)
Le cascate di Stanghe (foto Paolo Carta)
Le cascate di Stanghe (foto Paolo Carta)

Piccole informazioni utili: la tessera è gratuita e nominale, viene consegnata a ogni componente della famiglia ed è valida per tutta la durata del soggiorno a Vipiteno; non deve essere validata, e deve essere obliterata all’ingresso delle cabinovie, dei musei, dei mezzi pubblici.

Potrebbe essere un modello anche per la Sardegna: la Active Card di Vipiteno viene consegnata a tutti quelli che versano la tassa di soggiorno di un euro e 50 centesimi. E consente un notevole risparmio per i turisti. Qualche esempio: le cabinovie di Racines, Monte Cavallo e Ladurns portano i turisti in alta quota, tra sentieri tracciati che conducono alle diverse malghe: senza la Active Card, il costo per la salita e discesa varia tra i 16 e i 22 euro a persona. Il viaggio in treno sino a Bolzano, mentre mediamente è di 15 euro l’accesso ai diversi musei presenti nel Sud Tirolo.

Racines, laghetto alpino (foto Paolo Carta)
Racines, laghetto alpino (foto Paolo Carta)
Racines, laghetto alpino (foto Paolo Carta)

Insieme alla Active Card, poi, viene consegnato anche una piccola guida bilingue (tedesco, di fatto la prima lingua a Vipiteno, e italiano) che espone tutti i vantaggi della tessera magnetica in dono a tutti i vacanzieri e anche proposte per una settimana tipo tra escursioni panoramiche in mountain bike, visite nei parchi avventura e nei numerosi castelli medievali presenti nella provincia, passeggiare nei sentieri da percorrere a piedi scalzi sino alle piscine di acqua di sorgente proveniente dai ghiaccia, ma anche escursioni per tutte le famiglie nei sentieri che portano a cascate, boschi e malghe, oppure visite guidate ai musei e nei centri abitati della zona.

Davvero un opuscolo utile per chi vuole conoscere meglio la zona e per chi arriva per la prima volta in quelle velli trentine dove tante strutture ricettive hanno scelto di non comparire nei siti internet di prenotazioni on line internazionali perché lavorano essenzialmente con clienti affezionati tutto l’anno, senza bisogno di vetrine on line: il sogno di ogni regione che vorrebbe vivere di turismo è di fatto realizzato a Vipiteno e dintorni. 

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Un’idea da proporre anche a chi arriva in Sardegna? Certo, le condizioni sono molto differenti. Nell’Isola solo in certe zone si sta provando a ragionare collettivamente tra Comune e operatori turistici con la creazione di Consorzi con lo scopo di gestire prenotazioni e soggiorni per i turisti. Ma per ora la Regione, sia le presenti amministrazioni, sia l’ultima guidata dal Governatore Christian Solinas, non si è fatta parte attiva di questo progetto, se non a livello programmatico e di intenti. Il Trentino a Vipiteno è andato evidentemente oltre, coinvolgendo anche la Regione, le strutture ricettive, gli imprenditori e le aziende di trasporto pubblico. Così che la formula di rito ”Benvenuti a Vipiteno” non è solo un saluto formale, ma spalanca davvero le porte a una vacanza indimenticabile immersi nella natura grazie anche alla Active Card.

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